Vedute di Roma nel '600
Chiese, strade e piazze: la vita quotidiana a Roma nell'opera di un grande incisore
Con il titolo Vedute di Roma nel '600 vengono ripubblicati in volume, per la prima volta dopo circa 3 secoli, i tre libri del Nuovo teatro delle Fabriche et Edificii, in prospettiva, di Roma Moderna costituenti la principale opera grafica di Giovanni Battista Falda, l'esponente di maggior spicco tra i vedutisti del '600 romano. Il volume raccoglie 90 incisioni ad acquaforte illustranti altrettanti edifici, principalmente chiese, della Roma seicentesca.
Si tratta di una serie di vedute di straordinaria importanza documentaria in quanto testimonianza diretta di quel lavoro di progettazione e ristrutturazione urbanistica che tra il '500 e il '600 trasformò la città da popolato borgo medievale, custode di antiche rovine, in centro mondiale, capitale dell'arte rinascimentale e barocca. La puntualità delle ricostruzioni prospettiche di Falda, la nitidezza del suo disegno, l'uso perfetto del chiaroscuro ci rimandano con precisione l'immagine originale di monumenti oggi perduti o modificati o soltanto abbrutiti dal tempo e dall'incuria.
Ma è un'immagine mai fredda e distaccata; al contrario gli edifici sono sempre inseriti nel contesto più ampio della città e della sua vita sociale in modo che le figurine che compaiono sulla scena – siano signori che passeggiano, artigiani che lavorano, soldati, mendicanti o principesse – tutte insieme ci restituiscono il sapore di una città forse ancora riconoscibile ma certo non più immaginabile.