Scrivere per stare meglio
Un cult book della scrittura come terapia
Traduzione di Alice Crocella
Louise DeSalvo, docente universitaria e principale esponente del genere “memoir”, propone un testo che si presenta insieme come manuale di scrittura, testimonianza personale e strumento terapeutico. Un testo, quindi, che può interessare sia il singolo scrittore, o aspirante tale, che voglia sperimentare le potenzialità della scrittura come strumento di conoscenza di sé, di crescita personale e di superamento dei traumi, sia il tecnico o l’operatore, che può trovarvi utilissimi spunti su come utilizzare la scrittura ai fini del recupero nelle situazioni di disagio psicologico.
Il libro si divide in tre parti. Nella prima l’autrice esplora le potenzialità terapeutiche della scrittura, prendendo come base le teorie dello psicologo Pennebaker, e sottolinea in particolare il ruolo importante che questa può svolgere per favorire quell’apertura verso l’esterno che è vitale per il superamento dei traumi emotivi, siano essi più o meno gravi.
La seconda parte costituisce il nocciolo centrale del libro ed è una vera e propria guida alla scrittura come conoscenza di sé. Qui l’autrice divide il processo in sette fasi ben distinte (preparare, pianificare, germinare, lavorare, approfondire, modellare, ordinare, completare) fornendo per ciascuna particolari indicazioni pratiche e guidando il lettore passo dopo passo durante tutta l’esperienza della scrittura.
L’ultima parte offre una panoramica di esempi, tratti dalla letteratura mondiale, di autori per i quali la scrittura è diventata strumento di superamento del dolore attraverso la conoscenza e l’accettazione di sé.