Il digitale nella regia
Con le testimonianze di professionisti dall'Italia e dal mondo
Prefazione di Vito Zagarrio
Inaugurata nel contesto dei visual effects e dell’editing, nel giro di pochissimi anni la tecnologia digitale ha invaso anche i set cinematografici. Dallo standard “domestico” del MiniDV all’ultratecnologico HD, la ripresa in digitale ha progressivamente affiancato, e in buona parte sostituito, quella operata con la tradizionale pellicola. Per dare conto di tale scenario il libro si compone di una prima parte tesa a specificare e spiegare l’uso delle diverse tecnologie di ripresa, cui segue una seconda sezione che raccoglie le riflessioni di famosi registi italiani e stranieri, di giovani filmaker e di direttori della fotografia che hanno fatto esperienza dei diversi mezzi disponibili. Uscito nel 2004 come primo libro del genere sul mercato, il volume giunge alla sua seconda edizione dopo essere diventato un piccolo “cult” tra appassionati, aspiranti registi e studiosi.
Premessa alla nuova edizione; Prefazione: Nastri, pollici e digitali di Vito Zagarrio; Parte Prima: Capitolo Primo: La tecnologia digitale nella ripresa cinematografica di Christian Uva;Parte Seconda: Capitolo Secondo: Test ed opinioni a confronto; Capitolo Terzo: Esperienze con l’HD; Capitolo Quarto: Esperienze con il digitale “leggero”; Capitolo Quinto: Esperienze con i “digitali”; Glossario; Bibliografia.